Il Fatto Quotidiano rispolvera una vera perla delle Marche sporche
LINK ALLA FONTE: CLICCA QUI.
Il doppiatore con la D maiuscola, quello che non si è mai commercializzato, il precursore della parodia dialettale, l’unico che ha portato in alto il dialetto marchigiano senza vendersi alle agenzie di eventi e/o compagnie teatrali.
Comunque andò che i video prodotti e caricati dalla Pa. St. Entertainment su YouTube subirono uno strike per violazione dei copyright mentre la gente continuava a scaricarli da Facebook e ricaricarli su YouTube (la piattaforma li lasciava fare tranquilli). A quel tempo le regole del Tubo erano diverse. Poi nacquero doppiaggi dialettali in altre lingue perché copiarono tutti l’idea che aveva avuto successo nazionale. La storia contemporanea vera, per gli amanti del genere, è questa…
Ecco il primo episodio caricato su Facebook:
Devi accedere per postare un commento.