Montefiore dell’Aso è un piccolo borgo situato nella regione Marche, in provincia di Ascoli Piceno. Arroccato su una collina che domina la valle del fiume Aso, il paese offre uno scenario suggestivo con viste panoramiche che spaziano dai Monti Sibillini fino al Mar Adriatico. È entrato nella lista dei borghi più belli d’Italia.
Storia
Le origini di Montefiore dell’Aso risalgono all’epoca romana, anche se il borgo ha raggiunto il suo massimo splendore durante il Medioevo. Fu un importante centro fortificato, come dimostrano le antiche mura e i resti di torri e porte che ancora oggi circondano il centro storico. Nel corso della sua storia, il paese è stato conteso da varie signorie, tra cui quella dei Malatesta e degli Sforza, a testimonianza della sua importanza strategica.
Patrimonio artistico e culturale
Montefiore dell’Aso è noto per il suo patrimonio storico e artistico.
Cosa vedere a Montefiore dell’Aso? Tra i principali monumenti e luoghi d’interesse spiccano:
- Chiesa di San Francesco: Risalente al XIII secolo, questa chiesa conserva affreschi di notevole valore storico e artistico.
- Chiesa di Santa Lucia: nel centro storico è collocata la Chiesa di Santa Lucia, sorta nel XV secolo e ristrutturata nella seconda metà dell’Ottocento, quando venne decorata dal pittore Luigi Fontana. Sul retro dell’edificio è visibile un portale in arenaria (secc. X-XI), che apparteneva alla prima chiesa dedicata alla santa che era collocata nell’area in cui sorge il Parco De Vecchis.
- Museo Domenico Cantatore: Dedicato all’artista Domenico Cantatore, è uno spazio espositivo che raccoglie molte delle sue opere.
- Polo Museale di San Francesco: Situato nel convento annesso alla chiesa di San Francesco, ospita diverse sezioni museali, tra cui una dedicata a Carlo Crivelli, famoso pittore rinascimentale attivo soprattutto nelle Marche.
- Belvedere De Carolis: Questo punto panoramico offre una vista mozzafiato sulle colline marchigiane e il litorale. Sotto è possibile vedere anche una pista di atterraggio per elicotteri.
- Museo dell’orologio: nel Museo dell’Orologio di Montefiore dell’Aso sono ospitati diversi sistemi per la misura del tempo, Il museo è abbastanza unico nel suo genere
Cultura e tradizioni
Montefiore dell’Aso è anche un borgo ricco di tradizioni. Nel corso dell’anno, si tengono diverse manifestazioni culturali, come il Festival di Teatro per Ragazzi, e sagre che celebrano i prodotti tipici della regione, come il vino, l’olio e la frutta, in particolare le pesche, molto coltivate nella valle del fiume Aso. A metà settembre la Fiera Grande d’Autunno.
Natura e dintorni
Grazie alla sua posizione, Montefiore dell’Aso è un ottimo punto di partenza per esplorare la campagna circostante. I dintorni offrono percorsi ideali per escursioni e passeggiate immersi nella natura, tra colline verdeggianti, vigneti e oliveti. Inoltre, la vicinanza al mare permette di godere anche delle spiagge della Riviera delle Palme, con località come San Benedetto del Tronto e Grottammare a breve distanza.
Gastronomia
La cucina locale è tipicamente marchigiana, con piatti che rispecchiano la tradizione contadina. Tra le specialità del luogo ci sono i vincisgrassi (una sorta di lasagne), le olive all’ascolana, e i salumi locali come il ciauscolo. Non mancano poi i dolci tradizionali, come i calcioni e i frustingo, un tipico dolce marchigiano a base di fichi secchi, noci e miele.
Montefiore dell’Aso è quindi un gioiello nascosto delle Marche, dove storia, arte e natura si fondono in un contesto di grande fascino.
Il bike tour verso Montefiore dell’Aso
Il Bike Tour verso Montefiore dell’Aso è stato rinominato come ACE MORO TOUR in onore di Luciano Romanella in quanto serve una preparazione importante e le condizioni meteo favorevoli altrimenti ti si incartecano le gambe. Rappresenta un percorso per scalatori che ha come obbiettivo il borgo del piceno dal nome Montefiore dell’Aso. Ben 5 muri da superare e 1.380 metri di ascesa totale.
Creative Commons
CC BY-NC-ND 4.0
