Inaugurata dall’Amministrazione comunale la sala polivalente “Il Castello” in piazza Leopardi – All’interno si possono ammirare le opere del maestro Sandro Trotti con la mostra intitolata “Yoko come Musa”.
Uno spazio restaurato e rinato, a disposizione della comunità monturanese. Presente oltre all’Amministrazione Leoni la rappresentanza provinciale con Giorgio Marcotulli ed il sindaco di Massa Lombarda Stefano Sangiorgi.
Inaugurazione della SALA POLIVALENTE IL CASTELLO – 15/12/2024
La rinascita – Le parole dell’Amministrazione Leoni
“La nuova sala polivalente “Il Castello” non è solo un edificio, ma un autentico simbolo di rinascita per Monte Urano. Dopo mesi di impegno e dedizione, questo spazio restituisce alla comunità un luogo dove la cultura e l’arte possono incontrarsi, crescere e prosperare. La struttura, frutto di una visione lungimirante dell’amministrazione e del lavoro delle maestranze comunali, diventa il cuore pulsante di una cittadina che guarda al futuro, ma senza dimenticare le proprie radici.

In questo contesto di celebrazione, ad impreziosire ulteriormente l’inaugurazione, sarà la presenza della mostra dedicata al maestro Sandro Trotti, uno dei più grandi protagonisti dell’arte contemporanea e internazionale. Trotti, nativo proprio di Monte Urano, ha saputo portare la sua arte oltre i confini nazionali, regalando al mondo opere di straordinaria intensità espressiva. La sua presenza in occasione dell’inaugurazione rappresenta un omaggio alle eccellenze locali, nonché una celebrazione delle radici artistiche della città.
Le opere del maestro Trotti dialogheranno con lo spirito del “Castello”, trasformando la nuova sala polivalente in uno spazio in cui architettura, cultura e creatività si fondono in un’esperienza unica. Una mostra capace di catturare l’attenzione e di emozionare, come solo l’arte sa fare.
Questa iniziativa, insieme al concerto per pianoforte del maestro Vasilache, suggella l’ambizione di Monte Urano di trasformarsi in un vero e proprio polo culturale, capace di valorizzare i propri talenti e di offrire alla comunità occasioni di bellezza e crescita condivisa.
Il “Castello” diventa così non solo un luogo fisico, ma un simbolo concreto della rinascita culturale della città: un punto di partenza per nuove opportunità, nuovi incontri e nuovi traguardi.”
Gli antichi mestieri
Bella l’idea di riportare gli antichi mestieri nel castello ed aprire le porte degli abitanti del centro. Un modo per far rivivere la storia ed i mestieri di una volta che sono scomparsi o stanno scomparendo ma anche vecchi arnesi oramai inutilizzati. Il calzolaio, il rilegatore, il falegname, ecc…
@seremailragno Città di Monte Urano: tra storia, arte e antichi mestieri #monteurano #provinciadifermo #regionemarche ♬ suono originale – Seremailragno Edizioni