“Hitler e Mussolini. L’ascesa”, di Jean-Cristophe Rosé e Nicola Bertini. Durante la prima metà del XX secolo due dittatori, Hitler e Mussolini, provocano il più grande disastro nella storia del genere umano: la seconda guerra mondiale. Nulla sarebbe stato possibile senza la loro complicità. Questo documentario racconta gli anni della loro ascesa, del consolidamento al potere fino allo scoppio del conflitto e alla dichiarazione di guerra di Mussolini. Lo psichiatra Vittorino Andreoli analizza i numerosi incontri tra i due dittatori, poi la loro amicizia vera o presunta e infine lo scontro; inevitabile, tenendo conto delle loro personalità, manie e ossessioni. Tutto questo raccontato attraverso straordinarie immagini a colori, originali dove possibile oppure ricolorate attraverso moderne tecniche digitali, soprattutto per quanto riguarda la storia del fascismo. Hitler e Mussolini. L’ascesa, è introdotto e commentato, come di consueto, da Paolo Mieli.
Benito Mussolini andò al potere nell’Ottobre del 1922, Adolf Hitler all’inizio del 1933, passarono 10 anni dalla conquista al potere dell’uno e dell’altro e durante quegli anni Hitler ammirò Mussolini; poi però quando andò al potere diede luogo a un regime diverso da quello mussoliniano e le esperienze dei due presero a separarsi; a poco a poco quell’ammirazione iniziale di Hitler si trasformò in qualcosa di molto ma molto diverso.
(Paolo Mieli)