Mercoledì 20 Dicembre dalle ore 20:30 alle ore 23:30 al Cinema Super8 di Campiglione di Fermo verrà proiettato il docufilm IL SENSO DELLA BELLEZZA, un’esplorazione del legame tra scienza e bellezza attraverso il lavoro degli scienziati del CERN di Ginevra.
Da dove veniamo? Che siamo? Dove stiamo andando? È il titolo di un dipinto del 1897 di Paul Gauguin. Spiazzante, perché al soggetto, un insieme di figure tahitiane di età diverse, associa le domande fondative della filosofia. Una riproduzione di quell’opera campeggia nello studio di John Ellis, scienziato dall’aspetto hippy, che l’ha voluto come memento quotidiano della sua missione al CERN. Arte e ricerca scientifica infatti si rincorrono e dialogano nel documentario di Valerio Jalongo, che parte dagli ambienti e dagli studiosi del Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare di Ginevra per aprire ai linguaggi che artisti di tutto il mondo esplorano per dare una forma al metafisico (fonte Mymovies).
Presente in sala Paolo Francavilla il ricercatore INFN all’Università di Pisa per un’approfondimento al termine della proiezione.
Saranno presenti anche gli studenti di Fermo che hanno vinto BeamLine4School al CERN. Oggi la sfida affascinante di artisti e scienziati è stimolare il pensiero a immaginare o meglio ipotizzare non solo l’ignoto e l’invisibile, ma quello che non è percepibile dai cinque sensi e neanche più riconducibile a rappresentazione (fonte Super8).
Trama:
Quattro anni dopo la sensazionale scoperta del “Bosone di Higgs”, il CERN è alla vigilia di un nuovo, eccezionale esperimento. L’esperimento è insieme un viaggio nel tempo più lontano e nello spazio più piccolo che possiamo immaginare. Così, l’infinitamente piccolo e la vastità dell’universo schiudono le porte di un territorio invisibile, dove gli scienziati sono guidati da qualcosa che li accomuna agli artisti. Tra scienziati che hanno perso l’immagine della Natura, e artisti che hanno smarrito la tradizionale idea di bellezza, attraverso macchinari che assomigliano a opere d’arte e istallazioni artistiche che assomigliano ad esperimenti, emerge un ritratto di attività scientifiche e artistiche come indagine, come immaginazione, come autentico esercizio di libertà. Mentre il nuovo esperimento del CERN procede nella sua esplorazione della misteriosa energia che anima l’universo, scienziati e artisti ci guidano verso quella linea d’ombra in cui scienza e arte, in modi diversi, inseguono verità e bellezza. Tra queste donne e questi uomini alcuni credono in dio, altri credono solo negli esperimenti e nel dubbio. Ma nella loro ricerca della verità, tutti loro sono in ascolto di un elusivo sesto, o settimo, senso… il senso della bellezza.
Link all’evento: Evento Facebook
Approfondimento e fonti: Mymovies
Devi accedere per postare un commento.