I Comuni ciclabile delle Marche 2024 (7° edizione) sono 17 ma solo 11 hanno la valutazione aggiornata, per il momento. Spicca Pesaro che con 5 bike smile domina i Comuni marchigiani.
Comuni ciclabili 2024 nelle Marche
Ogni anno ai comuni ciclabili vengono assegnate le bike smile che vanno da 1 a 5 a seconda degli interventi fatti dai comuni per le ciclabili e per promuovere il cicloturismo sulle due ruote.

Altidona 🚲🚲🚲
Ancona 🚲
Ascoli Piceno 🚲🚲
Civitanova Marche 🚲🚲
Corinaldo 🚲🚲🚲
Cupra Marittima 🚲🚲
Fano 🚲🚲🚲🚲
Fermo 🚲 (new entry 2024)
Grottammare 🚲🚲🚲
Jesi 🚲🚲
Mondolfo 🚲🚲
Pesaro 🚲🚲🚲🚲🚲
Porto Recanati 🚲🚲
Porto San Giorgio 🚲🚲
Porto Sant’Elpidio 🚲🚲
San Benedetto del Tronto 🚲🚲
Sassoferrato 🚲
Urbania 🚲🚲
Fonte: https://www.comuniciclabili.it/valutazioni-sintetiche-comuniciclabili-7-edizione/
Pesaro domina nelle Marche e in Italia
Pesaro, sempre più “Capitale della bicicletta”: confermati, per il 7° anno consecutivo, i 5 bike smile della Fiab. Ricci e Belloni: «‘La natura della cultura’ della Bicipolitana, modello internazionale di sostenibilità e diritto per i cittadini»
Il punteggio massimo di 5 “bike smiles” assegnato dalla FIAB, una Bicipolitana oltre 100km che collega l’intero territorio, un progetto di mobilità sostenibile che è riuscito a diventare modello in Italia e all’estero (anche Parigi, dopo Pesaro, punta sulla vélopolitain).
Pesaro 2024 – Capitale italiana della cultura, si conferma sempre più “Capitale della bicicletta” e tra i comuni italiani più attenti alle esigenze di chi si muove a piedi o in bici. L’ultimo riconoscimento, in ordine di tempo, è arrivato ieri con la conferma, per il 7° anno consecutivo, dei 5 “bike smiles” della FIAB, assegnati durante la cerimonia dei Comuni Ciclabili, organizzata dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che premia le Amministrazioni più virtuose in termini di mobilità sostenibile.
Fiab
FIAB, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, è la più grande associazione ciclo-ambientalista italiana, conta oltre 160 associazioni aderenti su tutto il territorio nazionale grazie all’impegno dei quasi 20.000 soci attivisti.
Nella sua storia trentennale FIAB ha saputo elevare il tema della mobilità in bicicletta, per turismo e per la mobilità quotidiana, da argomento di nicchia a tema oggi centrale nel dibattito nazionale, ottenendo nel tempo anche successi concreti grazie alla propria azione presso le istituzioni nazionali e locali (leggi, trasporto bici sui treni, riconoscimento INAIL dell’infortunio in itinere anche per chi va al lavoro in bicicletta ecc.). Per saperne di più visita il sito FIAB.
Perché aderire ai Comuni ciclabili
ComuniCiclabili riconosce gli sforzi di tutte quelle Amministrazioni Locali che mettono in pratica concrete politiche per la mobilità in bicicletta, perché una città a misura di bicicletta è prima di tutto una città per le persone.
ComuniCiclabili FIAB valuta il grado di ciclabilità dei comuni, vale a dire quell’insieme di infrastrutture e azioni che li rendono adatti ad essere vissuti e visitati in bicicletta, un strumento utile ai cittadini e ai turisti. Questi ultimi hanno sempre più necessità di uno strumento autorevole che permetta di confrontare, con criteri omogenei, quanto una località sia realmente a misura di bicicletta.