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Carnevale di Monte Urano o Carnevale monturanese – Ogni anno nel carnevale monturanese circa 800 figuranti si riversano nelle strade, divisi in 9 carri corrispondenti ognuno a uno dei quartieri, per la oramai storica Sfilata di Carnevale.
I quartieri si contendono il Cappello di RE CARNEVALE, sul quale viene inciso il quartiere vincitore, l’anno e il tema.
La manifestazione è organizzata dalla Pro Loco Monte Urano.
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Il Comune di Monte Urano ha previsto la concessione di un contributo finanziario di importo non superiore a euro 12.000,00€ da erogare, all’Associazione Pro Loco di Monte Urano, per l’organizzazione del Carnevale Monturanese e da riconoscere ed assegnare nel rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari appositamente vigenti in materia e sulla base delle apposite valutazioni che saranno definite dal funzionario responsabile del servizio cultura.
La Legge n. 124 del 4 agosto 2017, commi da 125 a 129, ha disposto in modo permanente per taluni soggetti l’obbligo di trasparenza con riguardo ai contributi pubblici ricevuti. Tra i soggetti obbligati rientrano anche le associazioni e società sportive dilettantistiche. Il termine per adempiere al suddetto obbligo è stato fissato al 30 giugno di ogni anno e concerne gli importi incassati nel corso dell’anno precedente. La sanzione sulla mancata pubblicazione delle sovvenzioni ricevute dalla Pubblica amministrazione è pari all’1% degli importi ricevuti, con un importo minimo di 2.000 euro. Se da tale contestazione passano 90 giorni e l’organizzazione non provvede alla pubblicazione e al pagamento della sanzione, si avrà l’ulteriore sanzione della restituzione integrale delle somme ricevute. La soglia oltre la quale scatta l’obbligo di pubblicità è di euro 10.000,00, in riferimento a quanto ricevuto nell’anno solare 2022. Ai fini della pubblicazione occorre tener conto dei contributi “effettivamente erogati”: ciò significa che vanno conteggiate solo le somme che l’ente ha effettivamente incassato nel corso dell’esercizio finanziario precedente; pertanto, devono essere pubblicizzati gli aiuti ricevuti nel corso dell’anno precedente. Qualora l’aiuto sia stato solamente concesso ma non erogato, non va pubblicato.
La circolare ministeriale ha inoltre chiarito che il limite dei 10.000 deve essere inteso in senso cumulativo, riferendosi al totale degli apporti pubblici ricevuti e non alla singola erogazione: esemplificando, se l’ente ha ricevuto durante l’anno contributi su due distinte progettualità da 12.000 euro per il carnevale e 15.000 per gli eventi estivi (due differenti enti pubblici), il limite dei 10.000 euro è superato e scatta quindi l’obbligo di pubblicazione di tali somme.
Quindi chi abbia ottenuto da Enti Pubblici, o ad essi assimilati, somme pari o superiori a 10.000,00 euro, anche a titolo di vantaggi economici, dal 1° gennaio al 31 Dicembre 2021 ricade nell’applicazione della norma citata dovendo provvedere alla pubblicazione sui propri canali internet (sito web o pagina Facebook in mancanza del primo) di alcune informazioni in forma schematica.
In particolare, informazioni da pubblicare, preferibilmente in forma schematica e di immediata comprensibilità per il pubblico, dovranno avere ad oggetto i seguenti elementi:
A partire dal 1° gennaio 2024 la norma prevede a carico di coloro che violano l’obbligo di pubblicazione:
Qualora il trasgressore non proceda alla pubblicazione ed al pagamento della sanzione pecuniaria entro novanta giorni dalla contestazione, scatterà la sanzione aggiuntiva che consiste nella restituzione integrale dei contributi e degli aiuti ricevuti.
La disposizione demanda, alle singole amministrazioni eroganti l’onere di verificare l’adempimento degli obblighi di pubblicazione, verificando a seconda dei casi i siti internet o i bilanci.
La sanzione amministrativa è irrogata dalle stesse pubbliche amministrazioni eroganti il contributo oppure, se i contributi sono erogati da enti privati, dalle amministrazioni vigilanti o competenti per materia.
Al fine di non incorrere in sanzioni, si invita pertanto a verificare che l’impresa abbia correttamente adempiuto a tale pubblicazione nel caso in cui abbia ricevuto aiuti, sussidi e contributi negli anni precedenti e sia assoggettato a tale obbligo.
Carnevale Monturanese 2024 – Il Carnevale è una festa legata al mondo cattolico e cristiano, ma se le sue origini vanno ricercate in epoche molto più remote, quando la religione dominante era quella pagana.
Il Carnevale si celebra prima del periodo liturgico cristiano della Quaresima. La Pasqua 2024 quest’anno sarà domenica 31 marzo.
Leggi qui se vuoi sapere quanto è costato il Carnevale Monturanese dato che i mezzi di informazione non lo scrivono mai ci pensa la controinformazione.
La parola “Carnevale” è italiana e si traduce con “addio alla carne“, indicando la tradizione di festeggiamenti e divertimenti prima del periodo di digiuno e astinenza durante la Quaresima.
Il Carnevale è celebrato in molti paesi del mondo, ma è particolarmente associato alle elaborate e colorate celebrazioni in Italia (famoso quello di Venezia) e Brasile. La data esatta del Carnevale varia ogni anno, ma generalmente cade a febbraio o all’inizio di marzo.
Il Carnevale di Venezia è particolarmente famoso per i suoi balli in maschera, costumi elaborati e grandi sfilate. I partecipanti indossano maschere e costumi intricati, contribuendo all’atmosfera misteriosa e affascinante dell’evento. In Brasile, il Carnevale di Rio de Janeiro è rinomato per le sue vivaci sfilate di samba, feste di strada e spettacoli di musica e danza animati.
Il Carnevale di Fano è uno dei più antichi carnevali d’Italia insieme a quello di Venezia.
Il Carnevale Monturanese ha raggiunto la 47° Edizione ed è uno dei carnevali storici più rinomati delle Marche. Martedì 13 e domenica 18 febbraio nel centro storico di Monte Urano a partire dalle 14:30 sfilate dei carri allegorici e dei gruppi mascherati, dj set e il grande gettito dei gonfiabili, palloni e gadgets!
Il tutto organizzato dalla Pro Loco Monte Urano, guidata dalla nuova presidente Irene Sbaffoni succeduta a Lucia Gallucci, coadiuvata dai vari quartieri e collaboratori storici. Ogni anno i monturanesi impegnano molte risorse ed energie per realizzare i carri più belli da portare in sfilata. Un numero di quasi 800 figuranti su meno di 8000 abitanti, ogni anno sfilano per il centro storico. L’evento è patrocinato dal Comune di Monte Urano.
I quartieri monturanesi si contenderanno il Cappello di RE CARNEVALE, sul quale viene inciso il quartiere vincitore, l’anno e il tema.
L’Albo d’Oro del Carnevale Monturanese raccoglie tutti i quartieri vincitori:
2010 – quartiere CENTRO – “I PIRATI DEI CARAIBI”
2011 – quartiere CENTRO – “DRAGON BALL”
2012 – quartiere CENTRO – “CARS”
2013 – quartiere SAN LORENZO – “PETER PAN”
2014 – quartiere CENTRO – “MADAGASCAR 3”
2015 – quartiere SAN LORENZO – “STAR WARS”
2016 – quartiere CENTRO – “KUNG FU PANDA”
2017 – quartiere STADIO – “IL VATICARRO”
2018 – quartiere CENTRO – “ALLA RICERCA DI DORY”
2019 – quartiere CENTRO – “COCO”
2020 – quartiere SAN PIETRO – “LA TERRA E’ LA NOSTRA CASA”
2021 – fermi per Covid
2022 – fermi per Covid
2023 – quartiere CENTRO – “YATTAMAN”
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N.B. Gli articoli indicati come RIS o con la ⭐ sono riservati ai
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Le date ufficiali del Carnevale monturanese 2018 sono state fissate per Martedì 13 e Domenica 18 Febbraio. Ogni anno circa 800 figuranti si riversano nelle strade, divisi in 9 carri corrispondenti ognuno a uno dei quartieri, per la oramai storica Sfilata di Carnevale. I quartieri si contendono il Cappello di RE CARNEVALE, sul quale viene inciso il quartiere vincitore, l’anno e il tema. L’organizzazione è affidata alla Pro Loco di Monte Urano. Numeri che fanno del carnevale monturanese, quello più partecipato della provincia di Fermo e uno dei più grandi della Regione Marche.