Cambiamo Insieme – Andrea Leoni sindaco – Un progetto per cambiare insieme e rilanciare la città di Monte Urano per le elezioni amministrative 2024 dove sfiderà le altre due liste Nuovamente per Monte Urano e Patto Civico per Monte Urano.
Cambiamo Insieme – Andrea Leoni sindaco: L’INTERVISTA
“Monte Urano è il mio luogo del cuore, la mia casa. Qui sono nato, sono cresciuto ed è qui che ho creato i miei legami più forti e sinceri. Sono stato chiamato a candidarmi come primo cittadino perché quel legame indissolubile, non riesce a lasciarmi indifferente riguardo il futuro del paese.” – Intervista a cura del giornalista Massimiliano Viti, del Corriere Adriatico.
Andrea Leoni e l’impegno nelle Associazioni
L’impegno di Andrea Leoni nelle Associazioni è confermato dalla storia monturanese che noi stessi abbiamo contribuito a documentare nel corso degli anni (vedi foto di 5 anni fa mostrata sotto). Pertanto, le parole sono confermate dall’impegno di Andrea nel territorio per il territorio dimostrato con i fatti. Negli ultimi anni la politica ha mostrato un distacco verso i cittadini, nell’ascoltare i loro bisogni e nel creare quel legame necessario per la vita sociale di paese.
Riflessioni personali (di Seremailragno.com) su politica e associazioni
Monte Urano va rilanciata e le parole della maggioranza come “serve continuità” scricchiolano perché la continuità di poco, dopo 10 anni di mandato, è poco in quanto molte promesse elettorali non si sono concretizzate. A dirlo non siamo noi ma la storia. Attenzione, dire che non si è fatto nulla non è corretto, ma si è fatto poco ma poco inteso anche come cambiamento di eventi e rinnovamenti. Non si possono portare avanti le stesse locandine di 10 anni fa (perché hai il progetto salvato e basta cambiare le date) serve innovazione, storytelling. Poco inteso in questo senso, altrimenti sarebbe ingiusto nei confronti dell’impegno portato avanti.
Associazioni copia
La sfida a 3 non favorisce la minoranza
Monte Urano conta poco più di 7.000 persone di cui votanti saranno poco più di 4.000 unità. Avere 3 liste crea una dispersione di voti che penalizza le minoranze e fa gioco alla maggioranza.
Già si può immaginare sin da subito due liste di testa e un outsider che finisce per favorire la maggioranza. Lo dice anche la storia di Monte Urano, una storia che si ripeterà? Lasciamo il beneficio del dubbio.